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GOST Srl si è trasferita nella nuova sede di Foligno in Via Feliciano Ricci, 17
Filtri Sabbia/Carbone
Il sistema di filtrazione prevede un trattamento fisico che si basa sull'accoppiamento di un processo di filtrazione e adsorbimento avanzato.
Il meccanismo: L'acqua da trattare, è fatta passare attraverso questo sistema di filtri.I solidi rimossi dall'acqua vengono intrappolati entro i pori alla superficie del mezzo filtrante. L'operazione di filtrazione avviene in continuo. I filtri vengono mantenuti sommersi grazie all'azione di una valvola di regolazione posizionata sulla linea di scarico del sistema di drenaggio.
Sulla superficie del letto filtrante talvolta si verificano processi biologici e chimico-fisici: ad esempio, si forma una pellicola biologica che intrappola le particelle di piccole dimensioni presenti nell'acqua reflua e opera una degradazione della materia organica. Questo deposito comporta un progressivo intasamento del letto filtrante, con aumento delle perdite di carico rendendo così necessaria la periodica rimozione dei solidi depositati (“controlavaggio”). La pulizia del filtro si effettua in cicli da 1 a 6 mesi, rimuovendo lo strato fangoso alla superficie del filtro.
Applicazioni:
- trattamenti primari delle acque per uso civile ed industriale
- pre-trattamenti per impianti a scambio ionico o ad osmosi inversa
-affinamento di acque chiarificate provenienti da sistemi di depurazione
La filtrazione su quarzite (sabbia)
Processo che rimuove dall'acqua eventuali particelle di materiale sedimentabile o in sospensione sfuggite ai precedenti trattamenti: è un processo di depurazione delle acque reflue che consiste nella rimozione dei solidi sospesi nel fluido, realizzata mediante il passaggio del fluido attraverso un filtro di sabbia supportato da uno strato di ghiaia di spessore variabile e da un sistema di drenaggio
Vantaggi della filtrazione a sabbia :
- bassi costi;
- ha possibilità di raggiungere rimozioni di oltre il 99.9%;
- non richiede una preventiva coagulazione/flocculazione;
- può non necessitare di una preventiva sedimentazione.
Svantaggi della filtrazione a sabbia :
- La superficie del filtro richiede manutenzione.
- Sono necessarie ampie estensioni, dato che si lavora con basse portate.
- La filtrazione a sabbia non è adatta per acque ad elevata torbidità
Filtrazione sui carboni attivi
Processo che elimina le sostanze organiche residue quali idrocarburi e detergenti/tensioattivi La filtrazione sui carboni attivi è una tecnologia di depurazione dell´aria basandosi sul principio che il carbone attivo è in grado di adsorbire elementi inquinanti presenti in una corrente gassosa. Gli inquinanti possono essere eliminati con vapore e azoto. L'adsorbimento è un fenomeno prevalentemente fisico in cui forze molto deboli come quelle di Van der Waals trattengono le molecole bersaglio con conseguente e parziale deposizione delle particelle colloidali sulla superficie del carbone. Il carbone attivo è costituito per la gran parte da atomi di carbonio di origine vegetale o minerale, è caratterizzato da una porosità estremamente elevata ed è di colore nero: puo' essere reperibile sotto forma di polvere o grani. La saturazione delle porosità del carbone attivo a seguito dell'azione di adsorbimento non viene in generale rimossa con il controlavaggio (per evitare rimescolamenti dei carboni potenzialmente inquinati) ma può essere riattivato mediante uno speciale trattamento termico, operazione che risulta economicamente interessante solo con grossi quantitativi di carbone. I parametri operativi per l´uso dei carboni attivi sono variabili in funzione dello scopo a cui sono destinati.
La stazione filtrante sabbia/carbone è composta da tre contenitori cilindrici chiamati filtri, costruiti in acciaio al carbonio zincati a caldo, con sportello per ispezioni o svuotamento superiore e inferiore. Il primo filtro contiene la sabbia quarzifera, il secondo carbone in grani. Il refluo entra ed esce attraverso dei diffusori, per evitare la fuoriuscita di carbone o sabbia quarzifera.
Il meccanismo: L'acqua da trattare, è fatta passare attraverso questo sistema di filtri.I solidi rimossi dall'acqua vengono intrappolati entro i pori alla superficie del mezzo filtrante. L'operazione di filtrazione avviene in continuo. I filtri vengono mantenuti sommersi grazie all'azione di una valvola di regolazione posizionata sulla linea di scarico del sistema di drenaggio.
Sulla superficie del letto filtrante talvolta si verificano processi biologici e chimico-fisici: ad esempio, si forma una pellicola biologica che intrappola le particelle di piccole dimensioni presenti nell'acqua reflua e opera una degradazione della materia organica. Questo deposito comporta un progressivo intasamento del letto filtrante, con aumento delle perdite di carico rendendo così necessaria la periodica rimozione dei solidi depositati (“controlavaggio”). La pulizia del filtro si effettua in cicli da 1 a 6 mesi, rimuovendo lo strato fangoso alla superficie del filtro.
Applicazioni:
- trattamenti primari delle acque per uso civile ed industriale
- pre-trattamenti per impianti a scambio ionico o ad osmosi inversa
-affinamento di acque chiarificate provenienti da sistemi di depurazione
La filtrazione su quarzite (sabbia)
Processo che rimuove dall'acqua eventuali particelle di materiale sedimentabile o in sospensione sfuggite ai precedenti trattamenti: è un processo di depurazione delle acque reflue che consiste nella rimozione dei solidi sospesi nel fluido, realizzata mediante il passaggio del fluido attraverso un filtro di sabbia supportato da uno strato di ghiaia di spessore variabile e da un sistema di drenaggio
Vantaggi della filtrazione a sabbia :
- bassi costi;
- ha possibilità di raggiungere rimozioni di oltre il 99.9%;
- non richiede una preventiva coagulazione/flocculazione;
- può non necessitare di una preventiva sedimentazione.
Svantaggi della filtrazione a sabbia :
- La superficie del filtro richiede manutenzione.
- Sono necessarie ampie estensioni, dato che si lavora con basse portate.
- La filtrazione a sabbia non è adatta per acque ad elevata torbidità
Filtrazione sui carboni attivi
Processo che elimina le sostanze organiche residue quali idrocarburi e detergenti/tensioattivi La filtrazione sui carboni attivi è una tecnologia di depurazione dell´aria basandosi sul principio che il carbone attivo è in grado di adsorbire elementi inquinanti presenti in una corrente gassosa. Gli inquinanti possono essere eliminati con vapore e azoto. L'adsorbimento è un fenomeno prevalentemente fisico in cui forze molto deboli come quelle di Van der Waals trattengono le molecole bersaglio con conseguente e parziale deposizione delle particelle colloidali sulla superficie del carbone. Il carbone attivo è costituito per la gran parte da atomi di carbonio di origine vegetale o minerale, è caratterizzato da una porosità estremamente elevata ed è di colore nero: puo' essere reperibile sotto forma di polvere o grani. La saturazione delle porosità del carbone attivo a seguito dell'azione di adsorbimento non viene in generale rimossa con il controlavaggio (per evitare rimescolamenti dei carboni potenzialmente inquinati) ma può essere riattivato mediante uno speciale trattamento termico, operazione che risulta economicamente interessante solo con grossi quantitativi di carbone. I parametri operativi per l´uso dei carboni attivi sono variabili in funzione dello scopo a cui sono destinati.
La stazione filtrante sabbia/carbone è composta da tre contenitori cilindrici chiamati filtri, costruiti in acciaio al carbonio zincati a caldo, con sportello per ispezioni o svuotamento superiore e inferiore. Il primo filtro contiene la sabbia quarzifera, il secondo carbone in grani. Il refluo entra ed esce attraverso dei diffusori, per evitare la fuoriuscita di carbone o sabbia quarzifera.
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